Sigarette elettroniche, blitz di Striscia e dei Nas

Le telecamere di «Striscia la notizia» in giro per il centro storico cittadino nel pomeriggio di sabato. Nello specifico in alcuni negozi gestiti da cinesi. Obiettivo di Valerio Staffelli e dei suoi cameraman la novità delle «sigarette di plastica», apparecchiature elettroniche di piccolissime dimensioni che contengono sostanze chimiche (anche nicotina) e che dovrebbero riuscire a far smettere di fumare. Insieme agli inviati del tg satirico, in corso Mameli e in corso Garibaldi, c'erano anche i carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazione. Militari che ora sulle sigarette elettroniche stanno effettuando accertamenti , anche se il Ministero non ha dato alcuna indicazione.

Peraltro, proprio sabato, a livello nazionale, i militari che tutelano la nostra salute hanno reso noto i dati relativi all'attività svolta nel mese di aprile, compresa l'operazione «Pasqua a tavola 2012». In tutto il Paese sono state sequestrate 150 tonnellate di alimenti irregolari o pericolosi per la salute, mentre sono state chiuse 70 attività. Nelle 1700 ispezioni hanno riscontrato irregolarità nel 36% dei casi.

Nel Bresciano i carabinieri coordinati dal maresciallo Giuseppe Scaletta hanno effettuato 200 controlli, sequestrando merci per almeno 500mila euro. Una cinquantina le persone denunciate sia all'autorità giudiziaria, sia per violazioni amministrative, per cattivo stato di conservazione delle merci o frode in commercio. E sono stati elevati verbali per una cifra pari a 70mila euro. L'attenzione si è posta soprattutto su agriturismi, ristoranti, ma pure pasticcerie e laboratori artigianali di dolciumi. Uno, ad esempio, nel quale sono state riscontrate irregolarità, è stato chiuso per una decina di giorni. Il tempo per rimettersi a norma. dz