Ruspe in via Ischia: sfratto per gatti, topi e galline

Soddisfazione dei residenti che giovedì hanno visto gli escavatori ripulire l’area «abbandonata» da anni dopo la segnalazione del GdB
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«Che emozione veder riemerge le vecchie ortaglie di Bottonaga». Il ricordo di una penna nera, memoria storica del quartiere, esprime tutta la soddisfazione che giovedì mattina i cittadini di via Ischia hanno condiviso dalle finestre delle proprie abitazioni quando un’escavatore ha cominciato i lavori di pulizia del terreno della cascina Magnolia, trasformato da trent’anni di abbandono in una vera e propria giungla urbana e maleodorante, un gomitolo verde di piante, arbusti ed erbacce popolato da decine di gatti, galli, galline e topi. Una situazione di forte degrado, segnalata lo scorso 20 aprile sulle pagine del nostro giornale, concentrata all’interno dell’area privata con la quale era diventato impossibile convivere.

La gru ha cominciato ad abbattere le sterpaglie in una delle due parti dell’area, mentre la seconda resta ancora occupata da flora e fauna della fattoria spontanea. Ma l’avvio delle operazioni di riqualificazione fa ben sperare i residenti che ora si aspettano una risoluzione definitiva. 

La Polizia Locale ha provveduto ad un primo sopralluogo «ma per i primi giorni della settimana prossima ne è stato fissato un altro con l’Asl - ha concluso l’assessore comunale alla Sicurezza Valter Muchetti -. È positivo che uno dei proprietari abbia capito di dover provvedere autonomamente alla manutenzione. Ci auguriamo che anche il secondo faccia lo stesso. In caso contrario interverremo con un’ordinanza». Poi per i galli e i gatti di via Ischia si dovrà trovare una nuova casa.

 

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