«PromovoShop», nasce il centro commerciale online

Lunedì, in Camera di commercio, si presenta Promovo Shop: il commercio di Brescia e provincia vende direttamente online
Nasce Promovo Shop, il centro commerciale on line
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Vendere in tempo di crisi, una sfida sempre più ardua. Per tutti, ancor più per i piccole e medie imprese. Ascom, l’Associazione dei commercianti della provincia di Brescia, in collaborazione con Visionova (Web Agency) lancia il progetto «PromovoShop» per diventare soggetti attivi del commercio elettronico: «I tuoi negozi di sempre da oggi online. Nasce a Brescia il primo "centro commerciale" online, una rete virtuale dove negozi, attività e professionisti possono affiancare l’e-commerce all’attività tradizionale». Si allarga il raggio d’azione, si è aperti 24 ore su 24, si fidelizza la clientela e sfrutta gli strumenti del marketing online. Un fattore distintivo per il negozio.

L’appuntamento è lunedì 17 alla Camera di Commercio, in via Einaudi, 23, dalle 10 alle 12. Prima degli interventi degli specialisti del settore, interverranno Francesco Bettoni, presidente della Camera di Commercio, e il presidente di Ascom Carlo Massoletti. All’incontro è stato invitato il sindaco Emilio Del Bono. La questione del commercio è uno degli snodi della qualità di vita della città: l’anno scorso hanno chiuso oltre 200 negozi, nel primo trimestre del 2013 una ventina.

L’evento, segnalato come «una nuova opportunità per il commercio di Brescia e provincia», è stato presentato ieri in Ascom dal presidente Carlo Massoletti, affiancato dal direttore generale Fabrizio Mulas e dal vicedirettore Roberto Gosetti, con Giuseppe Sellini e Solange Bazzoli di Visionova Srl.

Massoletti inserisce il progetto, riservato agli associati, in un impegno costante di Ascom a favorire l’innovazione, vedi il premio istituito 2 anni fa, ed a modificare, insieme a Confcommercio, la stessa nozione di innovazione: non solo una questione tecnica, ma di qualità dell’approccio al mercato favorendo l’abbinamento più servizi e più personalizzazione. Il commercio elettronico, da strumento di sottrazione di clientela, può essere, se gestito direttamente, diventare un allargamento della propria clientela puntando sia sulla competitività delle offerte proposte sia sulla garanzia della affidabilità del negozio di riferimento.

Giuseppe Sellini, che da tre mesi segue una decina di negozi bresciani che attingono a 20 mila iscritti, argomenta: «Molti utenti Internet stanno passando dalla fase informativa all’acquisto, ma la maggior parte delle piccole e medie imprese italiane sono impreparate ad affrontare il cambiamento. Si tratta di una vera e propria sfida culturale. Può essere vinta: le rilevazioni statistiche documentano che, sul lungo periodo, l’e-commerce tende a far aumentare le visite ai punti fisici tradizionali da parte degli utenti che utilizzano la rete. Internet ed il commercio elettronico non sostituiscono il commercio tradizionale, ma diventano collaterali e benefici per il suo sviluppo».

Il presidente Massoletti, nel dare appuntamento a lunedì quando si illustrerà come, in pochi giorni, un negozio, può essere messo in rete, ripete: «La sfida c’è. La vinciamo gestendola, non subendola».

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