Metrobus, lavori a quota 77%

È fatta per tre quarti. Quasi quattro quinti. In percentuale, il 77,13%. Al fatidico 1° gennaio 2013, giorno previsto per l'entrata in funzione del Metrobus mancano quasi 900 giorni. Ma la fotografia dei cantieri appare rassicurante.
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È fatta per tre quarti. Quasi quattro quinti. In percentuale, il 77,13%. Al fatidico 1° gennaio 2013, giorno previsto per l'entrata in funzione del Metrobus mancano quasi 900 giorni, e per il completamento delle opere della metropolitana leggera automatica si fa sempre più impegnativo il rispetto di scadenze precise. Ma la fotografia dei cantieri in queste settimane dell'estate 2010 appare rassicurante, con le opere civili all'84,22%, gli impianti di sistema  al 77,13% e i convogli al 33,69%.

Cominciando da nord, lungo la tratta che va dal Prealpino all'Ospedale Civile, risultano completate tutte le opere strutturali. Fino alla futura stazione Europa sono già stati posati entrambi i binari lungo i quali viaggeranno i treni, ed è in corso la posa del cosiddetto «terzo binario». Dalla stazione Europa sino al Civile, invece, è posato il solo binario est. In tre stazioni della tratta - Prealpino, Mompiano ed Europa - sono già ultimate le pavimentazioni in pietra delle banchine, ed è in corso la posa dei rivestimenti in gres delle pareti.
 
Se in superficie, tra la Tangenziale Ovest e piazzale Vivanti, tutte le aree di cantiere sono state ripristinate e restituite all'uso originario, si lavora per fare altrettanto nel primo tratto di viale Europa, fino a via Branze. Al Civile è avviata la ricostruzione del muro di cinta rimosso durante i lavori. Pressoché tutti i cantieri lungo le vie di corsa del metrò sono chiusi: bloccata invece la risistemazione in superficie di alcune aree comprese tra viale Europa e via Branze perché aree di proprietà privata.

Opere civili completate anche nella tratta centrale, quella che va dal Civile alla Volta, realizzata quasi esclusivamente dalla talpa. Fanno eccezione le due stazioni del centro, San Faustino e Vittoria. Nelle sei restanti stazioni, quindi - Ospedale, Marconi, Fs, Brescia Due, Lamarmora e Volta - è invece avviata la posa del gres di rivestimento, ma pure di alcuni impianti come quelli di ventilazione. La presenza delle due stazioni meno avanzate - Vittoria e San Faustino - impedisce per ora il completo raccordo dei binari, che vengono così progressivamente posati nei due tratti a nord e a sud del centro.

Senza dubbio è però la tratta sud quella che si presenta allo stato più avanzato. Nella porzione compresa tra il deposito di Buffalora e la Volta, è stata infatti già completata la via di corsa (parte in viadotto, parte a raso e parte in galleria artificiale) con tutte le strutture, le recinzioni esterne e gli impianti civili sono già al loro posto. Anche sul fronte binari, l'armamento è già ultimato per entrambe le direzioni e posata è pure la «terza rotaia». Sul fronte degli impianti di sistema, la posa è ultimata al deposito e avanzata specie nelle stazioni di Sant'Eufemia e Sanpolino, al punto che si è già passati ai collaudi degli apparati dell'alimentazione elettrica.

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