Il Riesame libera l'avvocato Luisa Morelli

È durata sedici giorni. Il tempo di arrivare sulla scrivania dei giudici del Riesame e di passare al loro vaglio. L'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari firmata dal gip Roberto Gurini e notificata all'avvocato Luisa Morelli, accusato dal pm Silvia Bonardi e dalla Squadra Mobile della Questura di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, da giovedì ha perso la sua efficacia. Il tribunale della Libertà, al quale si sono rivolti i difensori della 37enne professionista del foro bresciano, ha annullato il provvedimento. L'avvocato Morelli è di nuovo libera di muoversi.

L'avvocato Morelli è accusato dal sostituto procuratore Silvia Bonardi di essersi attivato per far recuperare ai sodali del suo assistito duecento grammi di eroina e del denaro sfuggito alle perquisizioni delle forze dell'ordine, che lo scorso autunno avevano messo a segno un duro colpo ad una delle compagnie dello spaccio cittadino.

Gli avvocati Luigi Frattini e Cristina Guatta hanno prodotto al Riesame documenti in base ai quali la ricostruzione accusatoria cadrebbe in contraddizione.