«I due Tornado non dovevano volare insieme»

I due Tornado precipitati non dovevano trovarsi nello stesso punto contemporaneamente. Lo afferma una fonte dell'Aeronautica Militare.
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I due Tornado che si sono scontrati in volo nei cieli sopra Ascoli Piceno il 19 agosto stavano svolgendo «due missioni addestrative separate ed erano impegnati in task diversi. Si stavano recando in un punto in cui avrebbero dovuto svolgere separatamente i compiti loro assegnati, che non comprendevano pratiche di combattimento simulato».
 
A dare conferma che i due Tornado decollati dalla base di Ghedi non stavano volando in formazione è una fonte dell’Aeronautica militare. I due velivoli stavano «percorrendo un corridoio approvato e autorizzato, percorso che fa parte del task» . Ma non si sarebbero dovuti trovare lì «contemporaneamente alla stessa quota e allo stesso orario».
 
«Il perchè si siano trovati lì insieme - spiega la stessa fonte - è una delle cose che dovrà chiarire l’inchiesta, anzi la cosa principale». Le testimonianze, il ritrovamento delle parti dei due relitti, i tracciati radar, i dialoghi radio e i dati delle scatole nere «sono indispensabili per capire che cosa è successo».
 
 
 
 

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