Halloween: Brescia tra le regine della zucca

Una buona parte delle zucche coltivate in Italia viene dalla Lombardia, tra Brescia, Mantova e Cremona. I consigli per la festività
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Brescia regina delle zucche di Halloween. O, almeno, tra le regine. Già, perché in Italia buona parte dei prelibati ortaggi che tornano in auge anche per ragioni... ornamentali è coltivata nel Bresciano. Nel bel Paese la coltivazione nazionale di zucche copre complessivamente una superficie di circa duemila ettari di terreno localizzati sopratutto in Lombardia, tra Brescia, Mantova e Cremona; in Emilia-Romagna (Ferrara); in Veneto (Venezia); in Campania.
 
Stando ai dati di Coldiretti, si sta registrando una sostanziale tenuta degli acquisti di zucche, anche per i prezzi, sostanzialmente stabili al consumo, presi tra 1 e 1,5 euro al chilo, con valori più che raddoppiati (dai 5 ai 25 euro, secondo le dimensioni) per quelle ornamentali e già intagliate o disegnate nei vari temi ispirati ad Halloween.
 
Tornando alla coltivazione della zucca in Italia, si tratta per la quasi totalità di prodotti destinati al consumo alimentare, anche se cresce la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali o da «competizione», con esemplari che possono arrivare anche a 400 chili di peso. Dalle nostre parti, precisamente a Sale Marasino, da alcuni anni va in scena un campionato «ad hoc».
 
Tornando alla festività della notte del 31 ottobre, ecco una dritta utile. Per intagliare un’autentica zucca di Halloween occorre innanzitutto sceglierne una dal peso compreso tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni. Perché più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Con uno scalpello a forma di V bisogna poi tracciare le linee per intagliare il volto. Quindi, con un coltello da cucina ben affilato, non resta che scavare occhi, naso e bocca. E Halloween (alla bresciana?) è servito. 

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