Grestival, il vescovo sprona gli animatori

Mons. Monari incontra tutti i ragazzi che animano i animano i Grest: in regalo l’abbonamento mensile al GdB digitale
IL GRESTIVAL DELLA LIBERTA'
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Il lungo, commovente applauso di duemila ragazzi ha salutato Luciano e Mirella, i genitori di Marco Gusmini, il ventunenne ucciso un anno fa dal crollo della grande croce di Cevo. Marco era un animatore appassionato del Grest: ieri sera al Pala Banco di Brescia durante il Grestival - la serata di festa degli animatori bresciani del Grest 2015 - il vescovo Luciano Monari ha donato ai suoi genitori la maglietta di animatore.

È stato un momento di particolare emozione, rinnovata quando i giovani riuniti dalla Diocesi bresciana hanno cantato tutti insieme l’inno nazionale. Si ricordava l’anniversario del 25 aprile: sul palco don Marco Mori, direttore dell’Ufficio oratori, e Giacomo Scanzi, direttore del Giornale di Brescia che festeggia anch’esso in questi giorni il settantesimo anniversario.

«Brescia è libera» fu il titolo del primo numero: «Voi siete i figli di questa libertà» ha detto Scanzi, venuto per regalare a tutti i partecipanti una copia di quel primo foglio e un abbonamento di un mese all’edizione digitale del Giornale di Brescia, unita alla possibilità di consultare l’archivio digitale del Giornale degli ultimi quattro mesi. Perché, come ha scritto ieri Agape Nulli Quilleri, la libertà è una porta aperta, «e leggere un giornale o un libro è un modo per tenere aperta quella porta».

L’occasione dell’incontro era la presentazione del tema a cui sarà dedicato il Grest nell’anno di Expo. «Tutti a tavola. Non di solo pane vivrà l’uomo», è il titolo. Intorno allo spunto fornito dal cibo proporrà riflessioni incentrate su quattro parole chiave: «Invitare, ringraziare, condividere, gustare». Altre suggestioni nasceranno dalla lettura di un racconto di Gianni Rodari, «La torta in cielo».

«Mi auguro - ha concluso mons. Monari - che facciate il Grest anche perché volete aiutare gli altri a vivere una vita migliore. È un inizio di oblatività: tenete questa motivazione nel cuore».

 

 

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