Farmaci per gonfiare i bovini: perquisizioni a Brescia

Scoperto dai Carabinieri un traffico di farmaci veterinari illeciti per aumentare la produzione di latte
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Scoperto dai Carabinieri un vasto traffico di farmaci veterinari illeciti da somministrare a bovini per aumentare la produzione d latte: perquisizioni a Brescia, Cremona, Mantova, Bergamo, Parma, Piacenza, Rovigo e Ragusa. Fermato un veterinario.

Oltre 200 carabinieri dei Nas e dell'Arma territoriale hanno dato esecuzione a 48 decreti di perquisizione, di cui 31 in allevamenti intensivi che ospitano 15-20mila capi di bestiame da latte. I decreti sono stati emessi dal sostituto procuratore Ambrogio Cassiani della Procura della Repubblica di Brescia, anche nei confronti di sette indagati ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al commercio e somministrazione di medicinali veterinari di provenienza illecita.

Le indagini e l'attività investigativa del Nas di Cremona hanno portato i militari ad eseguire, la scorsa settimana, un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un medico veterinario, libero professionista, il quale, insieme agli altri indagati - professionisti del settore zootecnico - è stato trovato in possesso di una quantità ingente di farmaci veterinari privi di registrazione e autorizzazione all'immissione in commercio (due quintali circa di specialità medicinali comunitarie ed extracomunitarie, 20 chilogrammi di polvere anonima, verosimilmente antibiotico, e 500 confezioni di farmaci di provenienza extra Ue).

 

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