Cani maltrattati, sequestrato allevamento prigione

Le guardie zoofile dell'Oipa hanno trovato 41 cani mantenuti in condizioni pessime prima di essere venduti.
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Cani «imprigionati» in box angusti e fatiscenti, lasciati in mezzo agli escrementi e in ambienti malsani, per poi essere venduti. Succedeva in un allevamento prigione del Bresciano, che è stato scoperto dalle guardie zoofile dell’Oipa Brescia in seguito ad una segnalazione. Quello che doveva essere un semplice controllo amministrativo sullo stato di benessere degli animali, si è rivelato un vero e proprio salvataggio di 41 cani destinati alla vendita e detenuti in condizioni pessime.

L'allevamento di cani di razza è stato sequestrato dalla Procura di Brescia e il suo proprietario denunciato per maltrattamento di animali e condizioni di detenzione incompatibili con la propria natura e produttive di gravi sofferenze. Posti sotto sequestro preventivo anche i cani, che per il veterinario intervenuto sul posto presentavano segni di maltrattamenti sia fisici che psicologici. 

L’Oipa, in una note, riferisce che all’interno della struttura, suddivisa in aree distinte di cui una destinata alla sala parto e una stalla dove era detenuta la maggior parte dei cani, sono stati trovati 5 carlini, 4 maltesi, 6 chihuahua, 8 pinscher, 1 cocker, 2 pastori tedeschi, 3 barboni, 1 volpino, 4 beagle, 2 yorkshire, 4 bassotti, 1 border collie.

Sempre secondo le guardie zoofile l’ambiente fatiscente della stalla, privo di riscaldamento, era saturo di esalazioni nauseabonde e i cani erano rinchiusi in box artigianali troppo piccoli per il numero di esemplari che ospitavano.Le gabbie erano separate da reti metalliche arrugginite con numerosi spuntoni e in alcuni casi la chiusura era assicurata solo da filo di ferro e spago. Nella sala parto erano invece tenute le fattrici con i cuccioli in allattamento.
Il veterinario che è intervenuto sul posto ha riscontrato in alcuni soggetti segni di maltrattamenti sia fisici, come zoppia, sia psicologici, come profondo stato di stress, scialorrea, e paura.

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