Balotelli a Brescia in Ferrari, fermato dai poliziotti

Mercoledì sera, passata la mezzanotte, i poliziotti gli hanno chiesto i documenti davanti alla sua casa di Brescia
AA

«Ma non avete meglio da fare che venire a identificare me»: è il senso della risposta che l’attaccante del Milan Mario Balotelli avrebbe dato ai poliziotti che mercoledì sera, passata la mezzanotte, gli hanno chiesto i documenti davanti alla sua casa di Brescia, dove era appena arrivato a bordo di una Ferrari, probabilmente la stessa con cui oggi si è regolarmente presentato a Milanello.

Secondo una prima ricostruzione, agli agenti che gli chiedevano di fornire le proprie generalità, Balotelli ha risposto senza troppa diplomazia, sostenendo che la polizia dovrebbe occuparsi d’altro. Solo in un secondo momento avrebbe consegnato i documenti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia