Arriva il nuovo 112: l’Areu cerca gli operatori

In vista dell’attivazione a Brescia del Numero Unico di Emergenza Europeo (Nue) 112, alla Caserma San Gaetano di via Spalti San Marco - «entro la fine dell’estate, ma la data non è fissata con precisione», annuncia Alberto Zoli, direttore Areu - si aprono le selezioni per il personale. Che sono rivolte - per almeno 12 della cinquantina di unità necessarie - a lavoratori socialmente utili in Cigs a zero ore e senza rotazione o in mobilità.

Faranno capo a Brescia anche Cremona, Sondrio, Mantova e Lodi. Il modello è Varese, dove si registrano 5.500 chiamate al giorno, tutte filtrate: solo il 40% viene inoltrato al nucleo competente per funzione e territorio.

Gli operatori sono formati per rispondere in modo «umano» e professionale, e soprattutto per rispondere «sempre - sottolinea Zoli -, di media in 5 secondi, il tempo di uno squillo. Qualora il contatto venga interrotto l’utente viene richiamato, ed è una cosa che a oggi non esiste».

Le domande di candidatura devono essere presentate a uno dei Centri per l’Impiego dislocati in Provincia entro il 21 luglio 2014; entro il 28 luglio la Provincia trasmetterà ad Areu i nominativi in possesso dei requisiti richiesti, e sarà infine Areu, attraverso un colloquio psico-attitudinale, a individuare i lavoratori da destinare al progetto, che saranno avviati a un percorso formativo della durata di un mese. Informazioni e bando sono disponibili sul sito www.provincia.brescia.it e sul portale sintesi.provincia.brescia.it.