Accoltellamento a Remedello: in carcere un bresciano

Il 28enne è ritenuto responsabile del tentato omicidio di un coetaneo marocchino, che avrebbe anche investito con l'auto
Accoltellamento di Remedello, bresciano nei guai
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I due si erano dati appuntamento. Hanno discusso. Poi è spuntata la lama ed ha avuto luogo l’aggressione. È un 28enne bresciano l’uomo arrestato dai Carabinieri, ritenuto il responsabile del tentato omicidio - avvenuto tra sabato e domenica a Remedello - di un marocchino di 28 anni, raggiunto da più fendenti in più parti del corpo e quindi sottoposto a una delicata operazione per salvargli la vita.
 
I due si erano dati appuntamento nel paese della Bassa, in viale Stazione. Al momento resta da appurare la causa e il tema dell’incontro. Fatto sta che, a un certo punto, il bresciano - stando alla ricostruzione - ha attaccato il cittadino marocchino col coltello, ferendolo in più punti del corpo. Non è tutto. Il giovane è anche salito sull’auto del nordafricano e lo ha investito.
 
Per il bresciano non è stato convalidato l’arresto, ma è stata disposta la custodia cautelare in carcere. 

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