Una mail per la libertà di Asia Bibi

AA
Devo far seguito alla mia lettera per la liberazione di Asia Bibi (la madre cattolica pakistana detenuta in carcere da oltre 2.000 giorni e condannata a morte per blasfemia) pubblicata dal Giornale di Brescia il 13 dicembre per precisare che l’indirizzo mail del Presidente Pakistano a cui inviare mail per la sua liberazione ora risulta bloccato. È comunque possibile (e auspicabile) inviare mail all’ambasciata del Pakistan in Italia: (ambassador@pakembassy.it) anche semplicemente scrivendo «freedom for Asia Bibi». Grazie. Giorgio Marusi Brescia

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia