Treni: biglietti sempre più cari, pessimo servizio

AA
Sono uno studente dell’Università degli Studi di Verona e sono un pendolare. Vi scrivo per raccontare i disagi che oggi, martedì 14 ottobre 2014, si sono presentati nella stazione di Brescia. Come ogni mattina mi reco in stazione per prendere il treno delle 6,28 per Venezia S.L. che mi porta a Verona, come tanti altri pendolari che come me studiano o lavorano. Ore 6,20: il treno non è ancora arrivato sul binario, tante persone insieme a me ad aspettare e nessuna notizia riguardante la tratta a noi interessata. Ore 6,30: il treno in teoria sarebbe dovuto già essere in viaggio, ma stiamo ancora aspettando. Ore 6,35 (circa): arriva un treno ma ripartirà alle 6,50 per Bergamo, ancora nessuna notizia del treno per Venezia. Ore 7,00: treno finalmente arrivato, l’unica notizia che abbiamo ricevuto è stato il suo arrivo al binario. Ore 7,28: finalmente partiti. Io probabilmente perderò una lezione o soltanto metà, ma chi lavora? O comunque chi deve arrivare a Venezia? Vi sembra giusto che noi paghiamo un servizio per trovarci spesso in queste situazioni? La cosa che mi rende più nervoso è che il prezzo dei biglietti continua ad aumentare ma vedo pochissimi miglioramenti. Si spera comunque in un aiuto per i pendolari che pagano un abbonamento. Questa non è solo la mia voce, ma di tanti pendolari che si lamentano per il servizio che ci è dato e che molte volte ha problemi. Emanuele Regali Rodengo Saiano

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia