Staccare la luce ad una nonna: vergognatevi !

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Sono a segnalare una gravissima violazione. Alle ore 19.30 di martedì 16 settembre, mia mamma B.A. di anni 87, abitante in un piccolo paesino della Valle Sabbia, (sola), mi chiama telefonicamente, e con voce spaventata mi dice che non ha energia elettrica ed è al buio. Parto da Lonato con la cassetta degli attrezzi e arrivato sul posto, ho visto una vecchietta alta 1,55 seduta sul divano impaurita e dispiaciuta per avermi disturbato, sul mobiletto un lumino da morto. Una scena agghiacciante al limite dal commettere un reato ai danni di chi può avere dato esecuzione alla interruzione di energia. Ho fatto tutti i numeri telefonici disponibili sulla fattura ma senza esito. Cercavo di consolare mia mamma e lei per tutta risposta mi diceva di non preoccuparmi, di andare a casa mia. Pensate in che stato che era, mi veniva da piangere, sì ma di rabbia. Lei che non ha mai voluto muoversi da casa sua, ho dovuto lasciarla sola al buio. Le fatture vengono da tempo spedite a mia sorella a Lugano, la quale sentita in merito ha riferito che l’ultima è stata pagata regolarmente il 19.8.2014. Solo all’apertura degli uffici, ho potuto appurare che la causa dello stacco: era una fattura di luglio di 428,00 euro, e sentito il numero verde, non hanno saputo darmi conferma dell’avvenuta ricevuta da parte di mia sorella, la quale nega di avere mai ricevuto nessun avviso, e precisa com’è ne sono convinto. Ho pagato immediatamente e come mi hanno riferito ho spedito via fax la ricevuta e dopo ho chiamato l’800011639 che mi hanno confermato la ricezione del pagamento ma con mio stupore ho ricevuto la notizia che provvederanno a collegare la corrente entro le 48 ore, senza ascoltare l’urgenza ed il sicuro scongelamento nel frigorifero dei pacchettini messi via con cura da quella vecchietta. Al telefono ho fatto anche la variazione del destinatario, togliendo mia sorella e mettendo il mio indirizzo con più probabilità di riceverla. Mi hanno chiesto il mio numero di telefono... Ma io dico... che cosa ne faranno, (per non essere volgari) del numero, quando non hanno esitato a staccare la corrente ad una vecchietta senza fare uno squillo? Ci sono persone che ricoprono cariche senza avere la stoffa e dico che non è necessario studiare nella vita quando mancano le basi per un rapporto umano chiaro a tal punto che un bambino si sarebbe chiesto chi c’era dall’altra parte. Alfredo Poli Lonato del Garda

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