Resti a Desenzano il prezioso aratro preistorico

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Forse il lettore di Sirmione, che si è chiesto quel che io intendessi in merito a trasferire a Milano per l’Expo l’aratro millenario conservato a Desenzano del Garda al Museo Rambotti, non conosce l’esatto significato di pragmatico. Perché, in effetti, è proprio perché sono pragmatico che ritengo, come altri peraltro, non trasportabile il prezioso reperto. Troppi i rischi, anche se il lettore in questione non si preoccupa affatto che possa rompersi. Per lui che c’è di male: qualcuno l’aggiusterà! Ma visto che ogni restauro, a parte il costo, può rischiare di compromettere un reperto, e qui siamo davvero in presenza di qualcosa di prezioso, ribadisco che proprio non mi pare il caso, tenuto conto anche che i soldi pubblici sono sempre di meno. Riguardo, invece, alla mia proposta, non pensavo certo di aver usato dei termini criptici: avevo semplicemente suggerito di richiedere alla Regione Lombardia di dare adeguato risalto nel padiglione, che vorrà dedicare a quanto di prezioso esiste nei nostri territori, a quel che Desenzano è in grado di offrire: meritiamo, infatti, di essere presi in seria considerazione non solo per l’aratro, ma anche per la Villa Romana, il sito del Lavagnone e la Torre di San Martino con annesso Museo. Sempre, ovviamente, oltre al nostro bel lago. Oggi esistono strumenti multimediali in grado di garantire adeguato risalto a quanto di interessante si vuole far conoscere. Credo sia questa una forma intelligente per suscitare attenzione e curiosità da stimolare una successiva visita ai luoghi sopra ricordati. E poi, per concludere, non fosse altro perché da qualche settimana l’aratro, cui tutti teniamo, è stato il tema di varie lettere, abbiamo già, credo, contribuito ad incuriosire quei lettori che neppure sapevano esistesse. Poco importa, se i pareri sulla sua presenza all’Expo di Milano siano stati di diverso tenore, il solo fatto di averne diffusamente parlato ha già rappresentato, a mio avviso, un buon veicolo pubblicitario. Luigi Cavalieri Consigliere comunale Desenzano del Garda

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