Per i Longobardi il sito ti manda fino a Udine

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Amo la mia città. Ha un patrimonio storico-artistico invidiabile. E poi ci sono «i Longobardi». Più di un motivo per invitare i miei amici stranieri a venire a visitare, magari in occasione di Expo 2015, le sue bellezze. E allora, cerco i siti di riferimento per segnalarli. Nella ricerca in rete, capito nel sito Associazione Beni Italiani-Patrimonio Mondiale dell’Unesco (http://www.sitiunesco.it/). Alla voce: Beni Italiani, trovo quello che cerco: I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 D.C.). Apro la pagina dove sono elencate le sette realtà che ne fanno parte, tra cui c’è il nostro complesso di S. Giulia. Vado in «I luoghi del potere in Italia» e finalmente trovo tutti i dettagli dei sette siti longobardi. Ogni sito ha una breve descrizione e un link di riferimento per approfondire il luogo interessato. Scorro l’elenco e alla voce «Il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia (Bs)», ahimè, trovo, come sito di riferimento, «http://www.comune.udine.it». Leggo, rileggo, chiedo ad altri di verificare, ma il sito di riferimento è proprio quello del Comune di Udine. Qualcuno può intervenire per sistemare l’anomalia? Brescia ringrazierà sicuramente. Emma Bellini Brescia

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