Odissea per rientrare in Telecom

Questa mia per descrivere l'odissea che sto tutt'ora subendo per un rientro in Telecom, proprio la Telecom della pubblicità dell'intervento in 24 ore...
Ero cliente BT Italia ma nei mesi scorsi, per un guasto, mi lasciarono per ben 5 gg. senza linea; ingolosito dalla possibilità di intervento in 24 ore, decido di rientrare in Telecom. La mia azienda non può permettersi di restare senza linea telefonica e nemmeno Adsl, considerando che ho un sito di e-commerce che non potei seguire per quel lasso di tempo in cui mi sono trovato scoperto di Adsl.
Vengo contattato dalla TLC Consulting di Desenzano d/G; all'appuntamento si presenta il Sig. Bodei. Era il 15 febbraio. Gli dico chiaramente che rientro sì in Telecom purché, per il cambio di gestore, non mi lascino senza linea. Il sig. Bodei mi rassicura in tal senso, specificando che l'intervento sarà immediato.
Arriviamo al 25/3. Alle 14 riprendo il lavoro e mi accorgo che non ho linea. Chiamo BT Italia che, molto gentilmente, mi fa notare che non è più un loro problema perché Telecom ha fatto il subentro.
Chiamo il 191; mi dicono che il mio problema sarà risolto entro e non oltre il 31 marzo.
Leggermente scocciato per i 6 (sei!) gg senza telefono e Adsl, mi metto il cuore in pace ed attendo, non dimenticandomi di tenerli sulla corda telefonando spesso al 191 per sveltire la pratica.
Il 31 marzo giunge ed io sono ancora senza linea. Il 191 mi risponde che sarò presto contattato da un loro incaricato.
Tralascio le innumerevoli chiamate al 191, senza alcun esito, fino al giorno 6/4. Chiamo la mattina per chiedere spiegazioni per il ritardo da terzo mondo e la signorina mi dice che in 48 ore interverranno a patto che non chiami più il 191, perché così facendo rallento la pratica(!).
Naturalmente trascorrono le 48 ore e non accade nulla di nulla. Richiamo stamattina e mi dicono che il problema è l'Adsl, in quanto la società che mi ha proposto il contratto non ne ha fatto menzione. Cado dalle nuvole e mi metto in contatto con la TLC Consulting; risponde una graziosa vocina femminile registrata che mi suggerisce di chiamare il... 191. Allora provo a chiamare il sig. Bodei. Dopo varie insistenze riesco a parlargli e mi dice che la colpa è di BT Italia che mi ha tolto la linea ma non ne aveva il diritto, perché loro sono tenuti a lasciarmela fino a che Telecom non comunica il subentro. Notare che Telecom ha aperto la pratica del mio rientro il 16 marzo e quindi, si presume, che in quella data abbiano dato comunicazione a BT Italia della mia decisione.
Ora la mia azienda è senza telefono, fax, Adsl dal giorno 25/3; chi mi rimborserà delle spese che sostengo dovendo usare solo il cellulare? Chi mi rifonderà dei soldi buttati? E quanti clienti ho perso? Rispondo io: nessuno, nessuno, boh?
Credo di aver partecipato, e di stare partecipando dal 25/3, alla sit-com preferita dagli italiani: «Subire e tacere».
Grazie Telecom, a mai più.
Stefano Fontana
Lonato del Garda