Non il Campus modernizzerà la città

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Se ho ben capito dalla stampa il nostro Sindaco ha rilanciato per il Campus Universitario. Dopo il viaggio a Roma ha preso contatti con la Cassa Depositi e Prestiti (che fatico a immaginare) che si prenderebbe carico dei finanziamenti del progetto... raddoppiato. Come una Brebemi ma con finanziamento pubblico. L’altro ieri il primo ministro Renzi, inaugurandola ha detto che questo è il futuro dell’Italia... il motore. Il governatore Maroni ha detto che mancano ancora 300 chilometri di nastro d’asfalto per infrastrutturare la Regione. L’università di Brescia ha presentato il primo bolide a quattro ruote interamente desiderato, disegnato, progettato e costruito dagli stessi studenti e che concorrerà ad una sfida internazionale. Il Sindaco Del Bono ha preso atto che la città di Brescia è una delle città meglio infrastrutturate d’Italia, dell’Europa e del pianeta. Ma il futuro non era nell’automobile elettrica? Di cui, ahimè, si sono perse le tracce. Il parco Pannella è ammutolito, con due ricariche del passato prossimo. L’utopia della politica. L’utopia affidata agli studenti del Campus che inventino come andare a piedi o in bicicletta e in alternativa su mezzi pubblici... O stare seduti sul margine del fiume della politica. P.S.: il mio amico Kostantino, ucraino, con suo fratello Bog anni fa hanno comprato tramite internet due macchine da Roma, le hanno smontate pezzo per pezzo e in cinque anni ne hanno costruita una nuova, funzionante, quella elettrica non vi era in commercio, altrimenti sarebbero andati in paradiso. E non erano seduti al margine del fiume che per loro non esiste. Roberto Pasini

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