L’atletica bresciana merita l’attenzione della Loggia

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In riferimento all’articolo pubblicato sul Giornale di Brescia il 14 gennaio nella sezione Sport, relativo alle dichiarazioni del Campione olimpico di Maratona 2004 Stefano Baldini durante la prima serata della bellissima iniziativa IncotriAmo lo Sport organizzata dal Comune di Brescia, il Comitato Provinciale Fidal di Brescia, per completezza di informazione, ritiene di dovere fare alcune precisazioni in merito. Condividiamo innanzitutto che è stata un’importante occasione per ribadire la necessità che l’atletica leggera trovi anche a Brescia una sistemazione degna della sua tradizione e dell’importanza che la pratica del nostro sport riveste nel tessuto sociale cittadino. Il Comitato Provinciale Fidal di Brescia non può non sperare che le parole di Baldini spingano l’amministrazione a velocizzare il proprio impegno verso la soluzione della situazione del campo Calvesi, ogni giorno meno sostenibile. L’assenza di una struttura dedicata all’atletica impedisce, ormai da due anni, gli allenamenti e l’organizzazione di eventi sportivi in città. Questo, oltre a costringere i nostri atleti a gareggiare lontano sopportandone i costi, si traduce, anche dal punto di vista economico, in un’opportunità persa per l’intera città. Ricordiamo che sono numerose le società che sono penalizzate dalla mancanza di un impianto cittadino... tra queste innanzi tutto l’Atletica Brescia 1950 che, nonostante la difficilissima situazione logistica, è riuscita a qualificarsi per due finali oro e a vincere per il secondo anno consecutivo la combinata nazionale, confermandosi quale prima società in Italia in campo femminile. Federico Danesi Presidente Fidal Cp di Brescia

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