Il tombino che fa rumore in p.le Battisti

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Mi rivolgo a lei e al Giornale perché davvero sconcertata ed anche arrabbiata per la molto scarsa considerazione nella quale il Comune di Brescia tiene i propri cittadini. È da ottobre del 2013 che avviso diversi uffici e funzionari comunali del chiasso causato da un tombino in piazzale Cesare Battisti. Ora siamo a circa tre, quattro che fanno un baccano tremendo ogni volta che transitano filovie, pullman, automobili. Qui, tra l’altro, sono moltissimi i mezzi di passaggio. All’epoca chiamavo per un tombino situato davanti alla stazione della metro. Ora sono vari ai vari semafori o appena dopo. Il fatto assurdo è che ad ogni mia chiamata, oltre a dirmi che non stavo parlando con l’incaricato, mi si domandava se si trattasse di tombino o chiusino e se di competenza Comune, Telecom o A2A. Ma secondo lei ed i lettori, è mai possibile pretendere che un qualsiasi cittadino sia anche un tecnico esperto in materia? Devo sapere io di cosa si tratti? Devo andare in mezzo al crocevia io a verificare? Ora, quel che vorrei rendere pubblico è che dopo cinque, sei telefonate nei vari mesi da allora, oltre che rispondermi che la richiesta era stata inoltrata, nulla di nulla è stato fatto, nessuna verifica, niente. Non saprei, aspettiamo che si rompa uno dei vari che traballano e succeda qualcosa? Mi permetto, tramite il suo giornale, di sollecitare il Comune di Brescia per un intervento tempestivo su tutti, ma proprio tutti, i tombini e chiusini di Piazzale Battisti perché tutto questo è vergognoso. E che vigili sull’eventuale negligenza di A2A o Telecom, sempre che siano tutti di loro competenza. Non si può sempre delegare e poi lavarsene le mani. Avevo persino domandato di darmi i contatti A2A e Telecom, perché a quel punto avrei chiamato io. Siamo a questi livelli di incuria! Non me li hanno forniti. Sperando che il buon senso faccia comprendere che sarebbe ora, dopo dieci mesi, di intervenire e che tutto questo fracasso giorno e notte è insopportabile, ringrazio lei e chi mi ha letto. Lettera firmata

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