Chiediamo a Ubi di non chiudere a Virle Treponti

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Siamo un gruppo di cittadini di Virle, ormai non più giovani, e ci permettiamo di usare questo spazio per rappresentare tutta la nostra delusione per la chiusura della Filiale Ubi Banco di Brescia di Via Zanardelli - Virle Treponti. Siamo consapevoli che la nostra missiva non cambierà la situazione, ma porterà a conoscenza gli alti vertici di un realtà che nessuno ha preso in considerazione prima di fare certe scelte. Abbiamo appreso con molta amarezza che entro fine anno l’unico sportello bancario di Virle sarà chiuso e tutti i clienti che vorranno, saranno trasferiti presso l’attuale filiale di Rezzato Via IV Novembre. Noi piccoli risparmiatori con non poche difficoltà fisiche rimaniamo emarginati senza quest’ottimo servizio sempre svolto con grande professionalità e cordialità familiare, servizio che fino ad oggi ci ha reso autonomi e fieri delle nostre piccole faccende quotidiane come: pagare l’affitto, le bollette, prelevare al bancomat ecc. senza l’aiuto di nessuno. Purtroppo non essendoci altre banche a Virle, la decisione presa ci metterà molto in difficoltà ad adempiere alle nostre necessità. Lo sportello di Rezzato dista circa 2 km. Non avendo spesso mezzi propri, questa decisione ci obbligherà sempre a chiedere a qualche buona anima di accompagnarci alla nuova banca, magari anche per ritirare solo qualche euro... Siamo ben coscienti che in questo momento di crisi ci devono essere i tagli, ma non riteniamo giusto che nessuno abbia valutato e preso in considerazione i disagi che tutto ciò avrebbe creato ai cittadini, specialmente alle persone non autonome, disagi comunque creati anche a tutte le realtà produttive di Virle. Purtroppo, essendo di un’altra generazione ci torna difficile condividere che ora esistono solo numeri e non più persone. È difficile accettare la sospensione di un servizio così utile alla comunità, quando invece a Rezzato ci sono ben otto banche. Siamo clienti da parecchi anni e ci sarebbe piaciuto avere una spiegazione da chi di dovere, invece di trovarci davanti al fatto compiuto senza sapere perché un servizio così prezioso possa cessare. Siamo consapevoli che l’Italia sta cambiando, e purtroppo ci rendiamo sempre più conto che esistono ormai cittadini di serie A e cittadini di serie B. Auspichiamo che un’altra banca apra uno sportello a Virle in modo da poter mantenere la nostra dignità di persone autonome e non far parte invece di una società dello scarto. I cittadini di Virle Seguono 37 firme

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