Profughi nell'ex resort. Il prefetto: «Non devono essere lì»

Tutto esaurito, ma nell’ex resort di lusso trovano spazio solo i profughi.

Sul sito internet di Borgo Machetto vengono offerte camere da 96 euro al giorno. “Un soggiorno di alto livello, comfort studiato nei più piccoli dettagli” si legge. Nessun riferimento però alla realtà dei fatti, se non quel “tutto esaurito” segnato in rosso sul calendario di gennaio.

Le nove stanze sono occupate da 30 profughi affidati alla comunità Agriscar di Montichiari. “Non devono essere lì, lunedì convocheremo il titolare” assicura il Prefetto di Brescia. “Li avevamo già fatti andare via mesi fa. Ci devono dire cosa sta succedendo”. Borgo Machetto pè sotto sequestro e il tribunale lo ha messo all’asta. c’è anche un campo da golf dove però i profughi non entrano. Il green è infatti stato affidato ad una società esterna.

 I richiedenti asilo sono nell’ex agriturismo. Non ci sono famiglie e nemmeno bambini. Solo adulti. Impossibile capire perché siano ospiti della struttura. “Non posso parlare, non sono autorizzato” dice chi gestisce gli stranieri. Parlate con il titolare della coop". Lunedì è atteso in Prefettura. 

Ulteriori approfondimenti sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi e scaricabile anche in formato digitale