Omicidio-suicidio, oggi l'autopsia sui corpi di Cezara e Luigi

Questa mattina, nel reparto di medicina legale degli Spedali Civili di Brescia il medico incaricato dal pubblico ministero Mauro Tenaglia eseguirà l’autopsia sui corpi di Luigi Cuel e Cezara Musteata. 

Esame che stabilirà l’ora e le cause del decesso. I due sono morti nella giornata di martedì a Lonato, ma al momento è stato impossibile dire se la tragedia si sia consumata nel corso del primo pomeriggio o in serata, poco prima delle 18.

La ragazza è stata soffocata dal fidanzato 44enne che avrebbe utilizzato una fascetta da elettricista. Gli inquirenti vogliono però capire se prima di essere uccisa Cezara sia stata anche narcotizzata; forse ancora in auto nel corso del viaggio da Castiglione delle Stiviere, dove la giovane moldava viveva con la madre. Cuel potrebbe infatti aver tradito la fiducia della 18enne, fatta salire in auto con una scusa e con la promessa di portarla poco distante da casa. E invece il 44enne di Calcinato aveva già pensato di portarla lontano, molto lontano. Dove nessuno avrebbe potuto vederli e sentirli. E se lei lo avesse saputo, mai avrebbe accettato di salire in auto.

Da chiarire nell’inchiesta condotta dalla Procura anche la posizione dell’amico di Luigi Cuel, che sapeva delle difficoltà che stava attraversando il 44enne e forse anche della sua volontà di giocarsi in quella porzione nascosta di campagna di Lonato del Garda, le ultime carte con la giovanissima fidanzata. Voleva convincerla a proseguire la storia, che per lei era invece già chiusa.