Economia

Se il Salone del Mobile parla bresciano

Da un rapido sondaggio le prime valutazioni sono positive per i bresciani presenti al Salone del Mobile
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Un aumento della presenza di esposizioni stranieri (quasi il 30% delle aziende presenti in fiera) e delegazioni da 160 Paesi con un dato di presenza più che incoraggiante di visitatori, in particolare di buyers stranieri. Nel solo primo giorno di avvio le presenze sono aumentate del 20%. Se così sarà sino a domenica, il Salone edizione 2014 potrebbe toccare i 350 mila visitatori.

Il 53° Salone del Mobile sta vivendo un momento incoraggiante. E’ ovviamente presto per trarre consuntivi, ma a giudicare dalle prime indicazioni e - in generale - dalle primissime impressioni di alcuni espositori bresciani presenti a Milano, il giudizio è, come detto, positivo. 

I numeri del Salone sono stati illustrati dal presidente del comitato organizzatore, Claudio Luti. Oltre 200mila metri quadri per 1.737 espositori, ai quali si vanno ad aggiungere i 650 designer del Salone Satellite, che ha aperto da martedì 8 aprile agli operatori e poi, nelle giornate conclusive di sabato 12 e domenica 13, al pubblico per segnare lo stato dell’arte di innovazione e produzione nell’arredamento.

«Abbiamo riempito il salone - ha detto Luti - ed è una cosa molto importante. Malgrado la crisi dei consumi in Italia, il salone parte con le migliori premesse». Luti ha sottolineato anche la valenza della manifestazione proprio alla luce della crescita dell’importanza dell’export nel fatturato delle imprese italiane in considerazione del fatto che al Salone «è possibile contattare buyer che vengono da tutto il mondo. È un primo passo - ha aggiunto -, poi ci si deve organizzare e bisogna investire».

Tra i tanti che arriveranno dall’estero, ci saranno circa 10mila russi, mentre tra i nuovi mercati che stanno attirando l’attenzione c’è l’Africa. Il Salone del Mobile sarà affiancato dal Salone Satellite e dalle biennali EuroCucina e il Salone Internazionale del Bagno; inoltre, per rafforzarne il ruolo internazionale, sarà inaugurato quest’anno il Progetto Accoglienza del Comune di Milano, una sorta di prova generale di Expo: in alcune postazioni dislocate nei punti nevralgici della città presidiate, 100 studenti dotati di tablet forniranno al pubblico indicazioni sulla mobilità in città, sulla fiera stessa, ma anche sulle iniziative nel palinsesto degli eventi.

Fra i bresciani in fiera. Negli stand di alcune aziende bresciane presenti al Salone: Gritti di Castelcovati, Luisa Marchina della Mara di Passirano. Lorenzo Caccagni di Arredi Italia Group e a sinistra Lorenza Mazzoleni Marchina 

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