Il venerdì? In agriturismo tra i prodotti locali

Trecentoventiquattro strutture, a cui dovrebbero aggiungersene 146 in attesa di avviare l’attività, per un giro d’affari di 50 milioni di euro. Sono i numeri del settore agrituristico nel Bresciano, un ambito in continua crescita rappresentato per una buona parte da Agriturist, organizzazione che fa capo a Confagricoltura, a cui sono associate un centinaio di aziende.

Dal 17 aprile al 29 maggio, dal 19 giugno al 31 luglio e dal 16 ottobre al 27 novembre l'associazione torna a proporre “I Venerdì di Agriturist”, serate a tema con il meglio della produzione locale. A un prezzo bloccato, il venerdì si potrà mangiare dall’antipasto al dolce con menù completi a prezzo bloccato.

All’iniziativa aderiscono aziende da ogni parte della provincia. Nell'elenco ci sono l'agriturismo Il Rovere (Lonato del Garda ), agriturismo Feliciana (Ome), agriturismo Al Rocol (Ome), agriturismo Ortaglia (San Martino della Battaglia), agriturismo Antica corte ai ronchi (Bedizzole), agriturismo L’aquila solitaria (Serle), agriturismo Borgo di Sopra (Castenedolo) agriturismo Fenilgrande (Offlaga), agriturismo Il Grano (Muscoline), agriturismo Il Perù (Botticino Mattina), agriturismo Vallalta (Botticino) e agriturismo Al Calanc (Botticino Mattina).

Ogni serata avrà un menù a tema, ispirato alle stagioni ai colori della natura. Si va dal verde del basilico, legato alla primavera, al rosso dei papaveri, legato all’estate, fino al grano, al pomodoro e alle castagne.