E' made in Brescia l'invenzione dell'anno

Il segreto sta «nel sottovuoto e nell’utilizzo sapiente dei materiali». Lo ammette senza tanti giri di parole e con un pizzico di orgoglio Alessandro Mazzucchelli, di Sale Marasino che la settimana scorsa a Ginevra - in occasione del Salone internazionale delle invenzioni, delle tecniche e dei prodotti nuovi - ha ricevuto l’attestazione di «Annual Award Tesla» e il premio «Medaglia d’oro con complimenti» fra oltre 750 invenzioni in concorso, per la sua tecnologia Vacust.

La giuria svizzera ha particolarmente apprezzato i mille utilizzi che può infatti offrire la «Vacuum costum shape technology», per ricreare le forme pefette di ogni sagoma, sia in posizione orizzontale sia in verticale. Una tecnologia da applicare alle sedie che si modellano alla schiena, allo scarpone di montagna che si adatta a chi lo calza o ancora allo zaino che imita le forme di chi lo indossa.

«Ha presente i materassi arancioni che si usano sulle ambulenze? - semplifica Mazzucchelli - È un sacco piano di polistirolo: togliendo l’aria si compatta e diventa un blocco. Fino ad ora il limite era che potevi farlo solo orizzontalmente». Con Vacust l’inventore bresciano ha trovato il sistema per posizionarlo in verticale, senza che i pallini del sacco cadano in basso». E questa è solo una delle innumerevoli applicazioni della tecnologia made in Sale Marasino.

«In seguito - puntualizza Mazzucchelli - ho depositato altri cinque brevetti che certificano diverse prestazioni di Vacust». Come nel campo dell’automotive, del packaging, del biomedicale. Fra le molte applicazioni pratiche ipotizzabili nel quotidiano c'è, per esempio: un semplice comando manuale che renderà il sedile di ogni autovettura esattamente come in quel preciso momento necessita la forma del corpo della persona alla guida. «Sparco,azienda del settore delle auto da corsa - racconta il bresciano - ha omologato un sedile per macchine da rally con Vacust».