Cala il credito alle imprese artigiane, -5,9% in un anno
Erogazione di credito bancario ancora in calo nel 2016 per le piccole imprese della provincia di Brescia, come per quelle del resto della Lombardia. E a risentirne di più sono i «piccoli» dell’artigianato. Nel 2016 i soldi prestati alle imprese artigiane della provincia di Brescia sono diminuiti ulteriormente del 5,9% rispetto all’anno precedente.
A livello regionale il dato si attesta a -4,9% e va peggio di Brescia solo a Como (-6,4%) e a Pavia (-6%). Lo rileva uno studio realizzato dall’Osservatorio di Confartigianato nel quale si evidenzia come a Brescia il credito sia in diminuzione ormai dal 2014 con la punta negativa proprio nel settembre 2016. «Così si bloccano sviluppo e investimenti, rallentando ulteriormente un sistema produttivo già segnato dalla crisi e che fatica a recuperare il terreno perduto» commenta il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti. Non solo alle pmi arrivano meno prestiti, ma anche a costi superiori: in Lombardia il tasso medio per le grandi aziende è del 4,11%, mentre per le artigiane è del 7,4%.
A fine settembre lo stock di credito dedicato agli artigiani di Brescia ammontava a 1.851 mln (il 5,8% del totale erogato), in calo di 116 milioni.
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