Economia

Bialetti, col taglio dei costi si riporta in utile

Ricavi consolidati a 161 milioni. Il cda nomina Egidio Cozzi nuovo direttore generale
L'inconfondibile marchio Bialetti
L'inconfondibile marchio Bialetti
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Il gruppo Bialetti torna in utile. Il cda presieduto da Francesco Ranzoni ha approvato i risultati al 31 dicembre 2014. L’esercizio si è chiuso con ricavi consolidati pari a 161 mln in crescita di 2 milioni rispetto all’esercizio 2013. Il risultato operativo si assesta a 12,4 milioni (8,2 mln nel 2013) con un incremento del 52,3%; il risultato netto mostra un utile di 4,1 mln e si confronta con la perdita da 700mila euro del 2013.

La cura da cavallo imposta in questi anni alla società - ovvero il contenimento dei costi di gestione e l’aumento della profittabilità dei prodotti - ha permesso il deciso miglioramento delle performances del gruppo. «Questi risultati testimoniano l’efficacia delle scelte strategiche adottate - ha affermato il presidente Francesco Ranzoni –. I risultati sono coerenti con i nostri obiettivi di medio-lungo termine che vogliono perseguire una crescita sostenibile e profittevole, basata sul vantaggio competitivo dei nostri marchi, sulla capacità di offrire al mercato prodotti nuovi e contemporanei, con una grande attenzione alla ricerca della massima efficienza gestionale».

Nel cda che si è svolto mercoledì 25 marzo Egidio Cozzi è stato nominato direttore generale della società. «È un manager che ha sviluppato la sua professionalità sia in ambito nazionale che internazionale - ha detto Ranzoni - e che conosce profondamente il nostro gruppo avendo condiviso con me diversi anni del suo percorso professionale». Nel 2014 il management è stato impegnato nello sviluppo del canale retail con la prosecuzione del piano di apertura di negozi monomarca (29 nuovi punti aperti nel 2014, 88 quelli operativi).

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