Economia

Banca Valsabbina, raddoppia l'utile e cresce la cedola

Approvato il bilancio 2014 di Banca Valsabbina: utile a 14 milioni, dividendo da 0,20 euro ad azione. Polemica dell'ex direttore generale
La sede di Brescia di Banca Valsabbina - © www.giornaledibrescia.it
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Via libera al bilancio 2014 della Banca Valsabbina. Al Palabanco 527 soci presenti in proprio e altri 241 per delega hanno approvato il bilancio con utile raddoppiato a 14 milioni e un dividendo che da 0,12  euro ad azione passa a 0,20 pari quindi all’1,1% rispetto ai 18 euro del valore dell’azione che i soci hanno ieri confermato nel valore. Fra gli astenuti l’ex direttore generale della banca, Spartaco Gafforini, che giudica troppo elevato il valore dell’azione stessa. Con questi valori, ha detto, la banca varrebbe 644 milioni, un valore eccessivo – ha detto – pari ad 1,64 volte il patrimonio netto. 

Le previsioni 2015 restano pur cautamente positive. Nei primi 3 mesi dell’anno, la banca di Vestone ha  conseguito un utile di 5,2 milioni, 1 milione più del primo trimestre 2014. I soci hanno approvato la riduzione del numero dei consiglieri da 11 a 10. Lascia, dopo quasi 40 anni, l’avvocato Bonomi e vengono riconfermati  i  due consiglieri uscenti Santo Beccalossi e Giuseppe Cassetti. Non ha quindi trovato accoglienza la richiesta di un socio intervenuto al dibattito che ha chiesto la presenza di almeno una rappresentanza femminile. Il pagamento del dividendo (0,20 euro) sarà in pagamento dal 6 maggio. 

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