Al nostro Csq la stampa del futuro

Erbusco per un giorno capitale europea della carta stampata. La HP-Hewlett-Packard ha infatti scelto il Csq-Centro stampa quotidiani per presentare la HP 230, prima macchina al mondo installata per stampare quotidiani con tecnologia digitale e che si annuncia essere - secondo il francese Le Figaro - «una rivoluzione per il settore». È una sorta di grande fotocopiatrice, stampa meno velocemente di una normale rotativa, ma consente risparmi sulle basse tirature consentendo produzioni di nicchia. Come, ad esempio, le edizioni per il mercato italiano di giornali esteri.

La HP 230 si affianca ad Erbusco alle quattro rotative installate in questi 12 anni dall'avvio del Csq, ed ha come mercato d'esordio quello, per l'appunto, dei giornali stranieri interessati ad avere anche poche centinaia o migliaia di copie in distribuzione nelle nostre edicole. Già due quotidiani russi, ad esempio, qui vengono stampati da qualche settimana. Proficui contatti sono in corso con editori tedeschi e austriaci, dice Dario De Cian direttore generale di Csq spa.

I quotidiani esteri sono, ovviamente, una fetta del mercato. La HP 230 sfruttando la tecnologia digitale abbatte i costi di avvio della macchina anche se la rotativa resta più conveniente sui grandi numeri. Con HP 230 si possono stampare edizioni con 500- 2.000 copie: di quotidiani e riviste, ma anche stampati commerciali in senso lato.

I giornalisti europei in visita al Csq, sono stati accolti dallo staff di HP che ha promosso l'iniziativa, mentre la società era rappresentata dal vicepresidente Giovanni Nulli: «I 2 milioni che abbiamo investito nella nuova macchina, sono la conferma - dice Nulli - dell'impegno dell'azienda nella carta stampata. Vero è che i cambiamenti del mercato non risparmiano quello dei quotidiani, ma crediamo anche che spazi ci siano per dare una risposta segmentata, che copra - per lettori e utenti pubblicitari - nuove nicchie di mercato».
Le prime risposte commerciali - ha detto da parte sua Dario De Cian - sono soddisfacenti. Csq spa diventa, con l'installazione di questa macchina, un riferimento per l'intero mercato europeo del settore. Siamo dei pionieri - ha concluso - e credo che l'investimento darà i suoi frutti».

Csq spa è un'azienda fondata e controllata pariteticamente dalle società editrici del Giornale di Brescia ed Eco di Bergamo. Oltre ai due quotidiani, il centro stampa l'Avvenire, la Provincia (quattro edizioni), le edizioni stagionali dell'olandese Telegraaf e della tedesca Bild am Sonntag, oltre a decine di pubblicazioni settoriali e commerciali in genere. Csq spa - presidente è Mario Ratti - nel 2012 ha registrato ricavi per circa 35 milioni ed ha 88 addetti. La società gestisce quello che è considerato fra i più moderni centri stampa d'Europa grazie anche ad una propensione elevata negli investimenti, pari - nei 12 anni di attività - a 120 milioni.