Agfa Manerbio, chiusa la vertenza: salvi 35 posti
Un anno di presidio permanente dei lavoratori. Una lunga vertenza chiusa ieri con il salvataggio di 35 posti di lavoro
Agfa Manerbio, vertenza risolta
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La vertenza dell’Agfa di Manerbio si è conclusa con 17 lavoratori di nuovo operativi da ottobre e i restanti 18 inseriti in una nuova linea produttiva che entrerà in funzione tra due anni.
Lo ha riferito il Consiglio regionale della Lombardia, che ha organizzato una conferenza stampa al Pirellone con la proprietà dell’azienda e le rappresentanze sindacali, dopo un anno di presidio permanente e un lungo confronto che ha coinvolto anche la commissione consiliare Attività Produttive.
A presentare il percorso occupazionale, c’era il presidente della multinazionale Stefaan Vanhooren, che ha ceduto il polo produttivo e alcuni macchinari alla Polis, rappresentata dal presidente Hrand Aladjian, e c’era Federica Trapletti della Fiom-Cgil.
«Questa è una modalità operativa da replicare - ha commentato il presidente della Commissione Attività produttive, Angelo Ciocca -. Un risultato fondamentale per il territorio e un'azione che rafforza la credibilità della Regione.
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