Economia

Acqua di Montisola: il primo profumo del lago d'Iseo

La fragranza è stata creata da Silvia Nava e Alessandro Rolandi, coppia nella vita e nel business
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Per creare il primo profumo del lago d’Iseo ci volevano spregiudicatezza, delicatezza e la decisione di chi fissa l’obiettivo e lo insegue senza titubanze. Il cocktail di doti, ben assortito, è arrivato dalla combinazione di forza e idee di Silvia Nava e Alessandro Rolandi.

Una coppia in questa impresa come nella vita, che tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate ha battezzato «Acqua di Montisola», fragranza che i due hanno ideato e realizzato. La spregiudicatezza ce l’ha messa Alessandro, 37enne di Costa Volpino, spalla indispensabile per la grande esperienza commerciale maturata in 20 anni alla testa di un’agenzia pubblicitaria.

La delicatezza, invece, arriva da Silvia, diplomata maestra d’asilo, ma oggi titolare della Sar di Lovere, la neonata impresa che sta diffondendo sul Sebino il profumo dedicato alle bellezze particolari della perla del lago.

Il lavoro per far conoscere l’Acqua di Montisola è iniziato a fine giugno. Da allora la confezione azzurra e bianca è apparsa su centinaia di scaffali di alberghi e negozi.

«Siamo partiti con 1.000 pezzi - racconta soddisfatto Alessandro, l’anima commerciale della coppia - e penso che tra non molto potremo già iniziare a pensare a un nuovo stock. Il prossimo obiettivo, infatti, è allargare le vendite dal lago alle province di Brescia e Bergamo, e perché no, anche alle città».

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