MasterChef, Federica è da top ten

In difficoltà nella prova con l’acerrimo rivale, sconfitta in Irlanda, salva al Pressure Test. Federica Fiocchetti è ufficialmente nella top ten della quarta edizione di MasterChef. La casalinga 32enne che abita a Padenghe ha passato indenne un’altra doppietta di puntate, quelle andate in onda ieri sera su SkyUno.

L’ingrediente portante della Mystery Box sono gli spaghetti, ma Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich non vogliono un piatto di pasta tradizionale.

«Una Mystery semplice? Figurati...», commenta Federica, che studia con minuzia un’amatriciana di mare. Non è tra i tre migliori: la prova va a Paolo Armando. Per l’Invention Test bisogna andare di tecnica: pollo da pulire, arrostire e farcire con vedure. Si lavora in coppia, ciascuna scelta da Paolo. Alla Fiocchetti tocca Filippo Cassano («Nooooo!»), l’acerrimo rivale.

Durante la prova i due non mancano di bisticciare un po’. D’altronde, come ricorda la gardesana, «siamo due galli in un pollaio». E, visto che di pollo si tratta, la definizione è proprio azzeccata. Federica cucina meglio di Filippo: i difetti del piatto, stando ai giudici, sono figli di alcune decisioni del romano. La loro coppia è tra le due peggiori, ma non la peggiore. L’eliminato di prova è il concorrente di origini nobili Giuseppe Garozzo Zannini Quirini. L’Invention Test va a Nicolò Prati e Arianna Contenti.

L’esterna è in Irlanda, a Kinsale. Si deve cucinare per il terzo tempo di una partita di rugby: birra, manzo, salmone, patate. Come la scorsa settimana la squadra di Federica perde e finisce al Pressure Test. Si cucina in velocità: la bresciana fatica con foie gras, radicchio e mosto. Con tonno, sesamo e mela verde non va meglio. Scampi e avocado non sono il top, ma convincono i giudici a salvarla in extremis. Federica tornerà in puntata giovedì prossimo.

Daniele Ardenghi