Violenza sulle donne: un tetto a difesa di madri e mogli

Un appartamento di 160 metri quadri per le donne vittima di violenza. Il progetto è di Casa delle donne, con la collaborazione di Comune e Aler
UN TETTO PER TUTTE
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Era vuoto da una decina d’anni. Adesso il quadrilocale di 160 metri quadri è tornato a nuova vita, come quella delle donne e dei bambini che potranno viverci per brevi periodi.

Dalla collaborazione tra Casa delle donne, Comune di Brescia e Aler - grazie al progetto «Brescia in rete contro la violenza sulle donne», sostenuto da Regione Lombardia - è nato «Un tetto per tutte», un nuovo appartamento dove l’associazione potrà sistemare mogli e madri vittime di violenza domestica.

Nel 2014 sono state 504 le donne accolte da Casa delle donne. Da inizio anno sono già 315, il trend sembra in crescita. Tanti i progetti per i prossimi mesi, tra cui quello di allargarsi sulla provincia aprendo uno sportello a Gardone Valtrompia

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