Vaccinare i bambini, perché farlo: parlano i pediatri del Civile

L’allarme dell’Istituto Superiore di Sanità. A dare risonanza al problema e alle sue conseguenze sono i medici del pronto soccorso pediatrico
VACCINI, APPELLO DEI MEDICI
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In calo del 4% in un solo anno il numero dei bambini vaccinati contro il morbillo, la parotite e la rosolia, per cui la copertura non raggiunge l’86% della popolazione. E sono in costante diminuzione - sempre a livello nazionale - anche i bambini tutelati contro la poliomielite, il tetano e la difterite.

A lanciare l’allarme è l’Istituto Superiore di Sanità, ma a dare risonanza al problema e alle sue conseguenze sono, nella nostra provincia, i medici del pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Civile. L’invito è quello a non sottrarsi alla protezione offerta dal vaccino, che gratuito e sicuro. Stando ai dati dell’ASL di Brescia sono calate in particolare dal 2012 le vaccinazioni contro il morbillo, in virtù anche della libertà lasciata ai genitori di scegliere se vaccinare o meno i propri bambini, ma è costante l’impegno dell’azienda sanitaria alla sensibilizzazione e alla formazione delle famiglie su questo tema.

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