Troppo smog, «subito il blocco totale del traffico»

A chiederlo è Legambiente, che invita la Loggia e Comuni dell’area critica a seguire il modello di Milano e Pavia
Brescia avvolta in una cappa di smog
Brescia avvolta in una cappa di smog
AA

Per combattere lo smog che da settimane attanaglia Brescia e provincia serve «il blocco totale del traffico». A chiederlo è Legambiente, che invita la Loggia e Comuni dell’area critica a seguire il modello di Milano e Pavia.

«Le decisioni di questi giorni della Giunta comunale non bastano per produrre una riduzione tangibile dell’inquinamento atmosferico», scrive l’associazione ambientalista in un comunicato.

Legambiente auspica inoltre che i bresciani lascino a casa l’auto usando maggiormente i mezzi pubblici, dando dimostrazione di responsabilità in questo periodo di emergenza, ma chiede anche che Governo e Regione investano maggiormente nel trasporto pubblico, al di là degli «incentivi temporanei», come quello deciso dalla Loggia fino al 6 gennaio, «che non modificano in maniera permanente le abitudini dei cittadini».

Nel lungo periodo, Legambiente propone una serie di misure alla Loggia. «L’applicazione automatica per tutti i periodi di inversione termica del limite di 30 km/h nei centri abitati, di 90 km/h sulla Tangenziale Sud e di 110km/h sulle autostrade».

Ma anche «il ripristino delle corsie Lam e delle Ztl estese sulle 24 ore; una seria politica in favore del trasporto pubblico, realizzando in brevissimo tempo il riordino delle linee di superficie tenendo conto della presenza del metrobus e una reale integrazione tariffaria tra città e provincia; l’accelerazione dell’iter del Pums che comprenda disincentivi anche di carattere economico (tariffazione dei parcheggi) nell’utilizzo delle auto; la realizzazione della rete dei percorsi ciclabili da troppo tempo sulla carta; controlli severi delle emissioni dei veicoli commerciali (furgoni, autocarri) spesso "verificati" con indulgenza nella logica che i veicoli non possono avere fermi in officina».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia