Traffico di rifiuti, Dell'Osso ai sindaci: «Avrete la verità»

Le difficoltà non mancano nel ricostruire i traffci di rifiuti degli anni '90, ma la Procura vuole assicurare ai sindaci la verità
I RIFIUTI E IL BOSS, SI INDAGA
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«Le difficoltà non mancano perchè stiamo ricostruendo fatti degli anni ’90, ma non si tratta di una missione impossibile».  Lo ha assicurato il Procuratore Generale  della Repubblica Pier Luigi Maria Dell’Osso nel corso di un incontro con i sindaci dei Comuni menzionati in tv  dal pentito della camorra Nunzio Perrella, durante una trasmissione di Raidue sul tema del traffico di rifiuti pericolosi. Piede sull’acceleratore, dunque da parte della Procura di Brescia sul tema dei rifiuti sotterrati nel Bresciano.

Le rivelazioni del boss pentito, secondo quanto ha riferito Dell'Osso, che in mattinata è intervenuto anche all'istituto Abba Ballini per il premio letterario su ambiente, salute e legalità alla memoria del magistrato Federico Bisceglia, serviranno a far luce su quanto accaduto in passato, ma con la precisa volontà di indagare il presente. «Rispetto ad alcuni anni fa oggi la legge ci fornisce sicuramente strumenti più efficaci per andare a fondo e perseguire i colpevoli di questi reati» ha concluso il Procuratore Generale.

 

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