Stamina al Civile, chieste quattro condanne

A tanto ammonta la richiesta dei pm per l'ex direttore sanitario Derelli e per tre medici dell'ospedale Civile, Porta, Lanfranchi e Terraroli
STAMINA AL CIVILE, CHIESTE 4 CONDANNE
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Pene comprese fra i due anni e nove mesi e i tre anni di reclusione. A tanto ammonta la richiesta dei pm Alessandro Aghemo e Lisa Bergamasco nei confronti dell'ex direttore sanitario dell'Ospedale Civile Ermanna Derelli e dei medici del maggiore ospedale bresciano Fulvio Porta, Arnalda Lanfranchi e Carmen Terraroli

Per i pubblici ministeri torinesi titolari del fascicolo Stamina questo è il prezzo che devono pagare i quattro imputati, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla somministrazione di farmaci imperfetti, per aver dato accoglienza al Civile alla metodica con la quale il professor Vannoni (laureato in sociologia) prometteva la cura di malattie neurodegenerative.

Secondo l'accusa la metodica era totalmente sfornita di requisiti di certezza e affidabilità scientifica, ma anche di brevetti. A mancare al Civile, come hanno evidenziato i pubblici ministeri, era anche un laboratorio a norma per la manipolazione delle cellule mesenchimali. Nonostante gli evidenti ostacoli evidenti gli imputati non si fermarono, anzi. 

Secondo l'accusa, consapevoli di limiti ed ostacoli insormontabili, i medici del Civile hanno utilizzato artifici e raggiri per dare il via alla terapia. E oggi devono risponderne.

 

 

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