Scuole superiori, quelle migliori sono in provincia

Le scuole superiori della provincia superano quelle del capoluogo secondo il consueto rapporto Eduscopio della Fondazione Agnelli
AA

I dati 2016 parlano chiaro: analizzando la media dei voti e la percentuale dei crediti conseguiti dagli studenti universitari usciti dalle scuole secondarie di secondo grado bresciane, la Fondazione Agnelli colloca in cima alla classifica il liceo Bagatta di Desenzano del Garda tra i classici, il Marzoli di Palazzolo sull’Oglio tra gli scientifici e il Capirola di Ghedi tra quelli delle scienze umane, mentre tra gli istituti a indirizzo tecnico-economico spicca l’Einaudi di Chiari e tra quelli a indirizzo tecnico-tecnologico l’Antonietti di Iseo. Ma vediamoli da vicino

 

I classici. Tra i licei classici, in prima posizione campeggia ancora il Bagatta di Desenzano (primo anche nelle edizioni 2014 e 2015), che con un indice Fga (l’indicatore che tiene in considerazione la media dei voti e la percentuale dei crediti conseguiti dagli studenti diplomati in quell’istituto) di 90.47 supera di misura il liceo Arnaldo di Brescia, che però sale nella classifica (l’anno scorso era al terzo posto) e si piazza in seconda posizione (Fga di 83,28) scambiandosi di posto con il Fermi di Salò (Fga di 76,49). Seguono la Madonna della Neve di Adro (73,5) e il liceo Cesare Arici di Brescia (71,59).
Gli scientifici. Anche tra i licei scientifici ci sono sorprese, con la provincia che di nuovo «batte» il capoluogo. Al primo posto della classifica Eduscopio si trova infatti quest’anno il Marzoli di Palazzolo sull’Oglio (con un indice Fga di 89,49 e un tasso medio di immatricolazione universitaria dell’86% contro l’80% della media degli istituti analoghi) subito seguito dal Beretta di Gardone Val Trompia (con un Fga di 86,88) mentre il cittadino Calini, nel 2015 al secondo posto, nel rapporto 2016 arriva solo al quarto posto (con 84,63) preceduto dal Fermi di Salò (85,19). Seguono il Gigli di Rovato, il Perlasca di Idro e l’Antonietti di Iseo, mentre il Copernico di Brescia è in nona posizione tallonato dal Cossali di Orzinuovi e dal Capirola di Leno. 

I licei delle scienze umane. Sul fronte degli istituti superiori con indirizzo in Scienze Umane (gli ex licei psico-pedagogici, per intenderci), a dominare la classifica sono il Capirola di Ghedi (con un indice Fga di 77,51), il Beretta di Gardone Val Trompia (al secondo posto con un Fga di 73,89) e il De Andrè di Brescia (terzo con 71,24), mentre arriva solo in decima posizione lo storico Gambara cittadino.
I linguistici. Ancora, l’istituto bresciano a indirizzo linguistico che meglio prepara i ragazzi all’università risulta, secondo l’analisi della Fondazione Agnelli, anche quest’anno il Marzoli di Palazzolo, seguito dal Fermi di Salò e dal Bagatta di Desenzano. Scende invece di una posizione e si colloca al quarto posto il Leonardo, seguito con poco scarto dal Lunardi.
 

New entry artistici. Tra i licei artistici - new entry dell’edizione 2016 del rapporto Eduscopio - sono catalogati solo il Leonardo e il Foppa di Brescia, rispettivamente con un indice Fga di 73,16 e uno di 61,26.

Gli istituti tecnici. Tra gli istituti a indirizzo tecnico economico, spiccano l’Einaudi di Chiari (con un indice Fga di 65,54), l’Abba-Ballini di Brescia (con un Fga di 63,79) e il Cossali di Orzinuovi (con 63,12), mentre tra quelli a indirizzo tecnico tecnologico si classificano nelle prime tre posizioni l’Antonietti di Iseo, il Beretta di Gardone Val Trompia (che colleziona così un posto sul podio in ben tre categorie tra quelle comprese nel rapporto della Fondazione Agnelli) e il Bazoli di Desenzano, seguiti dall’Einaudi di Chiari al quarto posto e dal Pastori e dal Castelli di Brescia al quinto e sesto posto.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia