Salvata mentre tenta di gettarsi dal viadotto in tangenziale

Un donna è stata salvata dagli agenti della Locale mentre, oltrepassato il parapetto del viadotto di via Rose, stava per gettarsi nel vuoto
Il cavalcavia di via Rose - New Eden Group © www.giornaledibrescia.it
Il cavalcavia di via Rose - New Eden Group © www.giornaledibrescia.it
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L'hanno trovata che aveva già oltrepassato il parapetto. Pronta a farla finita, gettandosi nel vuoto. O più precisamente sul duro e nero asfalto della tangenziale Ovest, qualche metro più in basso. Fortunatamente sono riusciti a convincerla a desistere dal gesto estremo e a trarla in salvo.

Sono stati gli agenti di una pattuglia della Polizia Locale a fermarla per tempo: arrivati sul posto dopo una segnalazione - mercoledì mattina, attorno alle 8.40 - i due agenti non hanno esitato a spingersi sul cavalcavia dai due lati, in modo da raggiungere entrambi la donna.

La quale è stata poi ricondotta al sicuro. Lei stessa, 37 anni, di origini cinesi e sposata ad un bresciano, non ha saputo spiegare le ragioni del gesto. Condotta in ospedale con il suo consenso, è emerso che la donna era già stata in cura per precedenti problemi psichici.

«Un’azione tempestiva, quella degli uomini della Polizia Locale», ha commentato l’assessore alla Sicurezza in Loggia, Valter Muchetti. «L’immediato intervento degli agenti, che con sangue freddo e competenza hanno saputo condurre la donna in un luogo sicuro, ha impedito che la vicenda potesse concludersi tragicamente. Non posso che congratularmi con loro per l’attenzione e la professionalità dimostrata in una circostanza così delicata».

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