Pgt, nella notte via libera alla variante: sì al Rigamonti bis

Si conclude così dopo due anni di lavoro l’iter per l’approvazione della “maxi” variante al Piano di governo del territorio
UN PGT "GREEN" E SOSTENIBILE
AA

Arriva a tarda notte il voto del Consiglio comunale, ed è un sì. Si conclude così dopo due anni di lavoro l’iter per l’approvazione della “maxi” variante al Piano di governo del territorio firmato nel 2012 dall’allora sindaco Adriano Paroli e dall’assessore Paola Vilardi e rimodellato dai loro successori, il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore all’urbanistica Michela Tiboni.

Nell’ultimo dei tre giorni di seduta del consiglio si è discusso in particolare del nuovo stadio (la cui rinascita si conferma dalle ceneri del vecchio Rigamonti), della torre Tintoretto (con la bocciatura della proposta di abbattimento arrivata da Investire sgr, che si occuperà insieme a Loggia e Aler della riqualificazione) e del Comparto Milano, dove prenderà l’avvio il progetto del Musil.

Leggi gli approfondimenti sul Giornale di Brescia del 10 febbraio, scaricabile qui in formato digitale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia