«Non lasciamoli soli», la sottoscrizione verso il milione di euro

Raccolti finora 933.316 euro: molte sono donazioni anonime, molte altre, in uno splendido gesto di generosità, vengono dedicate a ricorrenze
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Dalla città e dalla provincia, dai giovani agli anziani, dal singolo cittadino e dalle associazioni, dalle aziende ai bar. Tutti stanno contribuendo alla sottoscrizione del Giornale di Brescia per i terremotati del Centro Italia. 

La cifra complessiva si sta avvicinando al milione di euro: a ieri sono stati raccolti 933.316 euro donati da 2.185 sottoscrittori.

Molte sono donazioni anonime, molte altre, in uno splendido gesto di generosità, vengono dedicate a ricorrenze: c’è chi devolve i regali (in denaro) per il compleanno oppure dona alla memoria della mamma o di un amico scomparso. Nei giorni scorsi, poi, è arrivata una sottoscrizione per i doni dell’unione civile di Faustino e Roberto, che hanno rinunciato ai loro regali per i terremotati.

Le manifestazioni per raccogliere fondi per la nostra sottoscrizione continuano a moltiplicarsi. Nei giorni scorsi, ad esempio, a Villa Badia di Leno si è svolto un concerto organizzato da Bandafaber, in collaborazione col Dominato Leonense, cui hanno partecipato circa 500 persone. L’idea, subito accolta dal maestro Francesco Andreoli e dall’intera band, era venuta a Ugo Frialdi, frontman del gruppo: «Regaliamo un concerto ai terremotati: tutti i soldi che raccogliamo li giriamo al Giornale di Brescia, che li unisce agli altri donati». Detto, fatto. Così, dopo l’intervento di Alessandro Carini, giornalista del GdB, che ha testimoniato la sensibilità dei bresciani, il concerto è volato via per più di due ore, tra le canzoni di Dalla, Battisti e De André. Nonostante la serata non fosse tra le più calde, il pubblico è arrivato numeroso e qualcosa di buono è stato raccolto.

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