La sfera in piazza Loggia apre i giorni del ricordo della strage

Una sfera fatta di ombrelli, realizzata da Eros Mauroner per ricordare le vittime della strage del 28 maggio 1974. L'opera è stata collocata ieri sera in piazza Loggia, dove rimarrà fino a venerdì sera, e apre simbolicamente i giorni del ricordo, proprio mentre a Milano è incominciato con un rinvio il nuovo processo a carico di Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte. 

Le iniziative proseguiranno oggi, alle 18, nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia, con la presentazione del libro di Emanuele Severino «Piazza della Loggia. Una strage politica», presenti l’autore, il sindaco Del Bono, padre Rosino Gibellini e Giovanni Bazoli. Alle 20.30, al San Carlino in corso Matteotti, si presenta il libro di Giovanni De Luna «La Resistenza perfetta» con l’autore, Rolando Anni e l’assessore Fenaroli. Infine, alle 21, sotto il porticato della Loggia, si tiene il concerto dall’associazione filarmonica «I. Capitanio».

Domani, alle 8.30, Messa in Vantiniano e, alla stessa ora, in piazza Loggia, omaggio alla stele dei Caduti. Dalle 8.30 alle 13, sottoscrizione delle cartoline a sostegno del «Percorso della Memoria». In piazza cittadini e studenti sono invitati a portare un fiore, un disegno o un pensiero. Alle 9.30 a Palazzo Loggia, si svolgerà il ricevimento dei familiari delle vittime, mentre alle 10.12 saranno suonati otto rintocchi seguiti da un minuto di silenzio. Alle 10.15, commemorazione ufficiale in piazza, con lo studente Luca Facciano, Margherita Asta (figlia della vittima della mafia Barbara Asta) ed Elena Lattuada, della Cgil Lombardia. Poi l’inaugurazione di otto formelle, tra cui una dedicata alla strage di Charlie Hebdo. Alle 11.30, in San Barnaba, incontro con gli studenti su «Storia, memoria, impegno civile» con lo storico De Luna. Alle 15, in San Barnaba, si presenterà il libro «Alberto Trebeschi. Una questione scientifica». Alle 20.45, nella chiesa di San Francesco, il concerto in memoria delle vittime a cura della Filarmonica del Festival.