I fantasmi del fisco sono sempre tra noi: la GdF ne scopre 92

Nel bilancio 2016 della Guardia di Finanza ci sono anche 180 milioni di fatture per operazioni inesistenti
NELLA RETE DELLA GDF 92 FANTASMI DEL FISCO
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Valgono 180 milioni di euro le fatture per operazioni inesistenti scoperte dalla Guardia di Finanza di Brescia nel corso del 2016, un dato a cui si aggiungono dichiarazioni fraudolente per 250 milioni, assieme a occultamenti di documentazione contabile e omesse dichiarazioni per 140 milioni. Sommate tutte assieme, le frodi fiscali superano abbondantemente il mezzo miliardo di euro.

Per questi reati sono state denunciate 389 persone, 92 delle quali erano totalmente sconosciute al fisco.

In tema di lavoro nero, il bilancio dell’attività delle Fiamme Gialle parla di 144 imprenditori denunciati, con 264 lavoratori senza alcun tipo di contratto e altri 225 irregolari. 

Gli scontrini restano uno dei principali ambiti di intervento, su 4.970 controlli, il 28% ha svelato irregolarità, mentre il controllo al gioco d’azzardo ha portato a 135 operazioni in sale giochi e centri scommesse, con il 12% di irregolarità riscontrate.

La GdF ha inoltre sequestrato 207 chili di cocaina, con 152 denunce per traffico di stupefacenti, assieme a 1,8 milioni di prodotti illegali perché contraffatti, piratati o pericolosi.

 

 

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