Avvocati ai fornelli per una buona causa

Gli avvocati penalisti bresciani ai fornelli per raccogliere fondi da destinare alle detenute di Verziano
Avvocati, chef e camerieri per una buona causa - © www.giornaledibrescia.it
Avvocati, chef e camerieri per una buona causa - © www.giornaledibrescia.it
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Si sono messi ai fornelli ed hanno preparato una cena completa, dall'antipasto al dolce, per raccogliere fondi da destinare ad un progetto delle detenute di Verziano. Hanno cucinato polipo su crema di patate, risotto d'autunno, linguine al pesto di noci e tonno in crosta di nocciole, oltre ad un interminabile buffet di dolci. E poi l'hanno servito in tavola ad una sessantina di colleghi.

La prima cena autogestita degli avvocati penalisti organizzata a "Le notti di Cabiria" di via Porta Pile, a Brescia - a giudicare dalle impressioni raccolte - è stata un successo. Un successo non solo culinario, ma anche per lo scopo che si prefiggeva: quello di aiutare le detenute di Verziano nella pubblicazione di "Belle Dentro", il libro di Renato Corsini che, attraverso foto e immagini, racconta le storie di alcune di loro.

 

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