Arriva l'influenza: i medici invitano a vaccinarsi

Anziani e malati patologici sono i pazienti più a rischio. Il picco previsto a gennaio ma si registrano già i primi casi
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Il picco dei contagi si dovrebbe raggiungere nei mesi più freddi, presumibilmente tra gennaio e febbraio, ma l’isolamento precoce del virus e le mutazioni rilevate dall’istituto superiore di sanità fanno supporre che l’influenza quest’anno possa manifestarsi con conseguenze più pesanti del solito. Da qui l’appello dei medici di famiglia a vaccinarsi, unica strategia per ridurre la morbilità e la mortalità del virus. Bruno Platto, segretario dell'Ordine Medici Brescia spiega che «ogni anno è necessario vaccinarsi perché ci sono delle varianti e la vaccinazione è il modo migliore per affrontare».

Anziani e malati politpatologici sono i pazienti più a rischio: per loro il vaccino è quindi particolarmente indicato, anche se a beneficiare di un elevato livello di protezione e di una minore circolazione del virus è la comunità intera. Non a caso l'appello del Ministero è di vaccinare almeno il 70% della popolazione a rischio.

 

 

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