Annullati i Daspo agli ultras del Brescia per il saluto romano

Annullati i Daspo che la stessa questura aveva deciso il 12 gennaio scorso per quattro tifosi delle rondinelle
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Il questore toglie il saluto... romano a quattro ultras del Brescia. Annullati i Daspo, il divieto ad assistere dal vivo a qualsiasi manifestazione sportiva, che la stessa questura aveva deciso il 12 gennaio scorso per quattro tifosi delle rondinelle che nel corso di un corteo avevano fatto il saluto romano. In tre sarebbero dovuti rimanere fuori dagli stadi per cinque anni, mentre uno per 24 mesi.

I fatti sono datati 11 dicembre, durante la manifestazione in città alla quale parteciparono cinquemila persone della comunità pakistana. Al passaggio dei manifestanti in via della Volta i cinque ultras uscirono da un bar, iniziarono ad insultare gli stranieri, gridarono «botte, botte, botte» e poi alzarono il braccio teso per il saluto romano. Una revoca del provvedimento decisa dopo che il Gip aveva accolto la richiesta della Procura di archiviare la posizione degli ultras bresciani. E quindi di conseguenza anche il Daspo è stato revocato.

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