Storie

IL PAP'OCCHIO

Regia: Renzo Arbore Con: Roberto Benigni, Diego Abatantuono, Andy Luotto, Renzo Arbore, Isabella Rossellini, Mariangela Melato Genere: commedia Distribuzione: Mustang
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Regia: Renzo Arbore
Con: Roberto Benigni, Diego Abatantuono, Andy Luotto, Renzo Arbore, Isabella Rossellini, Mariangela Melato
Genere: commedia
Distribuzione: Mustang
“Un’innocente marachella”. Così Renzo Arbore, il suo autore, definì questo suo film che segnò il suo esordio dietro la macchina da presa, per vari aspetti per altro anticipatore di quello che sarebbe stato lo stile delle successive e fortunate trasmissioni tv "Quelli della notte" e "Indietro tutta", ma che nel 1980 fu addirittura accusato di vilipendio alla religione e quasi immediatamente ritirato dalle sale, dove non vi fece ritorno anche se due anni dopo la Corte d’Appello lo prosciolse non individuandovi reato. Divenuto mitico nel ricordo dei fan di Arbore, fu finalmente rimesso in distribuzione nel 1998, ma al ritorno in distribuzione, in una versione accorciata di una dozzina di minuti (erano state eliminati la parodia di “Un uomo e una donna” con Isabella Rossellini e l’attore che impersonava il Papa che corrono  in un giardino e alcuni passi del monologo di Benigni di fronte al Giudizio universale di Michelangelo) non ebbe il successo atteso dal momento che ciò che 18 anni prima era apparso “sulfureo”, anche se non lo era affatto, ma il tutto “scherzava coi santi” con bonomia e aveva perso la sua pur piccola carica dissacratoria. Successo che non ci fu anche se il giudizio della commissione cattolica incaricata di autorizzarne o meno la circolazione nelle sale parrocchiali cattolica affermò che l’umorismo è “improntato a toni beffardi e burleschi ma non raggiunge toni dissacratori, irriverenti o blasfemi”. Già uscito in dvd nella versione accorciata, “Il pap’occhio” torna ora in videoteca in un’edizione dvd a due dischi restaurata che soddisferà quanti si sono lamentati per i rimaneggiamenti: oltre al film e al già noto (era l’extra dell’edizione home video uscita nel 2010 per il trentennale) “Quel Pap’occhio di 30 anni fa”, oltre un’ora con aneddoti delle riprese ed interviste ad Arbore, altri protagonisti e personalità del mondo del cinema, il secondo disco offre “Il resto del Pap'occhio”, antologia che comprende tagli di montaggio e alcuni inediti. Girato a Roma e nella Reggia di Caserta utilizzando il cast  dalla trasmissione tv di successo “L'altra domenica” (Rai 2, 1969-1979) mostra Arbore convocato dal Papa (Giovanni Paolo II, interpretato dal sosia Manfred Freyberger, che non riesce a non ridacchia spesso), il quale aver visto il suo spot della birra, per organizzare Gaudium Magnum, uno show musicale per la tv vaticana con il quale avvicinare i giovani alla Chiesa. A ostacolare il progetto è il cardinale Richelieu che invita i parroci a mandare per i provini i fedeli più scadenti e corrompe con 30 gettoni del telefono Roberto Benigni (che in “L’altra domenica” faceva il critico cinematografico). Nel film troviamo così Isabella Rossellini (allora sposata con Martin Scorsese che fa la sua comparsa come regista tv), Milly Carlucci, il trio en travestì delle Sorelle Bandiera, Michel Pergolani, Diego Abatantuono, Andy Luotto, Luciano De Crescenzo e Mariangela Melato, all'epoca compagna di Arbore, che si prende amabilmente in giro recitando nel provino “La figlia di Iorio” dannunziana ad un Renzo selezionatore che non capisce nulla.

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